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A EURIDICE

di S.C.

È da un po’ che non ti
dico
            quanto ti amo
È ‘ché il tempo
assorbe tutta l’umidità
            dei ricordi
e a noi non rimane che un deserto odierno.

È da un po’ che non ti
dico
            quanto ti voglio
È ‘ché lo spazio
comprime tutto il vacuo
degli oggi
e a noi non rimane che il cielo vuoto.

Ma io sempre vivide le immagini
conservo
di un Ade fatto apposta
per me
e della mia discesa
a braccetto con le Chere
per te.

e tu ricordi ancora
il suono della lira

del tuo insicuro Orfeo?

J.B.C. Corot, Orpheo e Euridice

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