Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2014

VELENI QUOTIDIANI

Facciamo di tutto per limitare gli effetti nocivi dello stress della vita di tutti i giorni: passiamo ore sul tapis-rulant, idromassaggi, maschere anti-rughe, bevande contro i radicali liberi, diete su diete (ogni giorno se ne inventano una nuova più efficace dell’altra) e chi più ne ha ne metta. Si fa tutto ciò per rilassarsi, sentirsi meglio, più felici nel tentativo di allungare appunto la vita stessa. Il fatto è che oggigiorno ciò che ci può accorciare la vita non è la routine quotidiana ma sono i piccolo gesti  necessari ad un normale procedere delle nostre giornate, lavarsi, vestirsi, mangiare. Ricercatori di tutto il mondo stanno sempre più spesso avvertendoci che la consapevolezza  delle nostre azioni è necessaria, indispensabile se vogliamo evitare malattie e declini fisici più veloci del previsto. Analizziamo cosa gli studi ci dicono sul nostro solito tran tran. Ci si sveglia e con buoni propositi ed ottimismo, chi più chi meno,  ci laviamo per affrontare al meglio la

IL PATRIMONIO LETTERARIO INGLESE È ORA ON-LINE.

Quando si legge un libro in realtà oltre alla storia narrata fra le pagine vi è un’altra narrazione che giace nascosta in penombra: è la storia del libro stesso, di come esso è nato dalla mente dell’autore e di quali suggestioni ne hanno avvolto il pensiero. Usando termini cinematografici sarebbe come la storia del backstage ovvero di ciò che vi è oltre, tutt’intorno all’inquadratura. Chissà quali tormenti hanno vissuto Jane Austin o Oscar Wilde mentre scrivevano i loro più drammatici romanzi e chissà quali furono le vere vicende che ispirarono le novelle di Dickens. Ecco allora che la British Library ha lanciato un nuovo sito web http://www.bl.uk/romantics-and-victorians , pubblicando oltre 8000 pagine di opere originali inglesi romantiche e vittoriane che per rendere al meglio una nuova dimensione, quella tecnologica, nell’approccio di classici narrativi la British Library ha reso disponibile del materiale unico che esplora e racconta la vita di oltre venti autori. Un incredibi

ALLA RICERCA DELLA MATERIA OSCURA

Ottant’anni fa l’astronomo svizzero   Fritz Swicky osservando l’agglomerato di galassie denominato Coma e calcolandone la massa gravitazionale ottenne un risultato incongruo con quanto atteso ovvero la massa era 400 volte più grande di quanto attendibile rispetto alla luminosità. Ciò fece teorizzare allo scienziato l’esistenza di una Materia Oscura, sconosciuta.  Oggi raffinando e continuando gli studi iniziati da Swicky, la Scienza afferma che la materia nell’Universo a noi nota (stelle, pianeti, gas intergalattici, buchi neri et cetera) è solo il 5% di quella esistente, il resto è ignoto. Ovviamente per l’orgoglio dei professori del globo tutto ciò è frustrante ma nel contempo eccitante, tanto da spingerli a fare esperimenti sempre più azzardati e affascinanti. E’ il caso di LUX (Large Underground Xenon experiment) che dal’estate del 2013 si svolge all’interno di un ex miniera d’oro nel South Dakota. Innanzitutto vale la pena soffermarsi su cosa effettivamente gli scienzia